Radiofrequenza
Acusto Magnetico
Elettromagnetici
TUTTE LE TIPOLOGIE D'IMPIANTO ANTITACCHEGGIO
Vi sarà sicuramente capitato di passare o veder passare attraverso le porte di un negozio e far scattare l’allarme del sistema antitaccheggio, con un imbarazzo indicibile. Questo è normalmente dovuto a queste targhette che troviamo sui vestiti che vengono “rilevate” dalle antenne poste all'estremità delle porte all’uscita dei negozi.
Ma come funziona il sistema antitaccheggio? Come fanno i sensori a sentire la presenza di queste targhette così piccole, magari nascoste? E perchè i sensori possono scattare portando oggetti dall’esterno?
Esistono tre tipi di sistemi antitaccheggio fondati sull’utilizzo di barrette e adesivi, distinti in base al principio di funzionamento. Tutte e tre le frequenze, seppur diverse, hanno tutte il medesimo scopo, controllare il cliente all'uscita del negozio che non abbia rubato alcun oggetto. In realta' il controllo avviene medianten l'uso diverso di tag antitaccheggio di diverso tipo e forma.
Ad esempio, l'impianto antitaccheggio radiofrequenza risulta essere tendenzialmente piu' economico rispetto agli altri ma utilizza una tipologia di tag, l'etichetta adesiva, che per alcune attivita' come la cosmetica e' troppo grande.
Quindi per alcune attivita' come farmacie, cosmetica, profumerie si consigliano impianti antitaccheggio AM acusto magnetico che utilizza etichette adesive di piccole dimensioni in plastica da 1cm x 4 cm.
Mentre per l'abbigliamento si utilizzano gli impianti antitaccheggio radiofrequenza, sicuramente piu' economici e semplici da gestire con le classiche placche con chiodini.
Per i negozi di audiovisivi e librerie come catene rinomate tipo Feltrinelli, Mondadori, Discoteca Laziale si consiglia l'impianto antitaccheggio elettromagnetico che utilizza tag adesivi molto sottili trasparenti adatti a libri e dvd o cd o videogames
Ogni tipologia d'impianto gode di caratteristiche tecniche che lo rendono più adatto ad un tipo di attività rispetto agli altri e per questo va identificato in primis la destinazione d'uso per poi di conseguenza segliere l'impianto.
Suggerire comunque un consulto con un nostro agente che vi potrebbe aiutare meglio ad identificare la scelta piu' giusta.
CONCLUSIONI
Questi sistemi sono particolarmente efficaci nella deterrenza di furti all’interno dei negozi, anche se furti di ogni tipo continuano comunque ad avvenire in un modo o nell’altro.
A volte sorge la domanda del perchè i sensori antitaccheggio siano così evidenti all’entrata di un negozio: in effetti potrebbero anche essere nascosti senza grandi costi aggiuntivi, ma la ragione principale è la deterrenza ad effettuare furti, un po’ come il cartello “attenti al cane” o le finte telecamere di sorveglianza.
In questi sistemi ogni tanto si verificano falsi allarmi, ad esempio per via di oggetti metallici che possono causare un segnale confuso con quello di una targhetta. Oppure può accadere che un negozio non smagnetizzi a sufficienza una targhetta, il che la rende attiva in un negozio con sensori impostati su parametri più sensibili.
Detto questo, non resta che augurarvi buon taccheggio